In Puglia, la produzione di zucche Made in Italy è aumentata del 20%, grazie alla loro qualità e versatilità, rendendole tra le migliori al mondo. L’analisi della Coldiretti Puglia evidenzia una forte richiesta dell’ortaggio in occasione di Halloween, con eventi che offrono intaglio di zucche e ricette tradizionali durante la giornata della zucca al mercato Campagna Amica di Bari.
I consumi sono in crescita, supportati da un’ampia varietà di ricette, mentre il prezzo al dettaglio per le zucche si aggira attorno ai 2 euro al chilo. Le province pugliesi mostrano un incremento della produzione, soprattutto nelle aree irrigate, con qualche eccezione a causa della siccità nella Capitanata.
Oltre al consumo alimentare, si assiste a un aumento della coltivazione di zucche ornamentali e da competizione, con esemplari che possono superare i mille chili. Gli agricoltori stanno anche preservando varietà tradizionali come la Cappello del prete e la Moscata di Provenza.
Le sagre e i fiera dedicate alla zucca offrono opportunità ideali per acquistare direttamente dai produttori, sostenendo l’economia locale. Tuttavia, la normativa attuale presenta lacune sull’indicazione dell’origine dei prodotti, esponendo i consumatori a potenziali rischi di acquisti non conformi.
La zucca, regina delle tavole invernali, è versatile nei piatti sia dolci che salati e offre diverse varietà adatte per tortelli, zuppe e piatti creativi. Recentemente si sta diffondendo anche il “pumpkin patch”, un’iniziativa di zucca turismo che attira visitatori nei campi di zucche, creando un’atmosfera ludica e coinvolgente per famiglie.